La tecnica

In un originale risultato prospettico i personaggi vanno ricercati sulle tele, senza mai soffermarsi al primo colpo d’occhio che una visione d’insieme potrebbe non rivelare.

La caratteristica dell’arte di Franca Lavorato è che niente viene tracciato prima: non uno schizzo, non un disegno preparatorio ma, come lei stessa afferma, è quasi se qualcuno “guidasse” la sua mano e concretizzasse sulla tela il dipinto, ricco di minuzie e di particolari che solo uno sguardo attento può cogliere.

La sua tecnica principale è l’olio su tela, ma la sua ricerca l’ha portata a esplorare altri mezzi come tempere e olio, chine e grisaglia.

Nelle opere i suoi stati d’animo sono trasportati sulla tela.
I periodi più bui e drammatici sono caratterizzati da dipinti con sfondi scuri, dai quali emergono diversi personaggi di un mondo ancestrale in uno stridente contrasto tra il male e il bene, le ombre e la luce, così da sottolineare le insidie della vita, il dolore inatteso.